PENSI DI AVERE SEMPRE RAGIONE E NON ASCOLTI MAI I CONSIGLI DEGLI ALTRI? PENSI TROPPO?
Mi capita spesso che durante l’attività fisica, come la mia solita corsetta, a volte pigra a volte un po’ più energica, faccia riflessioni o arrivi addirittura potremmo dire ad illuminazioni. Come se mi si chiarissero situazioni che, fino a quel momento, non credevo nemmeno di dover risolvere. Al contrario mi capita di pensare troppo (overthinking) e non riuscire a mettere in ordine le idee.

Questa volta si tratta di accettare i consigli degli altri invece di irrigidirsi sulle proprie posizioni.
Molto spesso quando si accusa qualcuno di qualcosa, specialmente uno dei propri genitori, in realtà quella stessa accusa è rivolta o rivolgibile a se stessi.
Avevo avuto una stupida discussione con mio padre e come al solito continuavo la discussione nella mia testa. Correndo inveivo contro di lui nella mia mente come se lo avessi davanti. Ad un certo punto quelle accuse mi sembrava proprio che fossero adatte anche a me. E c’era un insegnamento da apprendere. Così mentre lo accusavo volevo insegnargli qualcosa. Finché non mi sono resa conto che quella lezione era per me.
Di cosa si trattava? Non ascolti mai gli altri! Fai sempre di testa tua! Ho visto dove ti ha portato fare sempre di testa tua senza mai dar retta ai consigli degli altri. E così ho capito. Mi è arrivato come un masso che rotola all’indietro. Sei tu che non ascolti e pensi di avere sempre ragione. Credi di essere talmente intelligente da riuscire persino a metterti in dubbio. Ma in fin dei conti sai già che è come dici tu. Tu sai quel che è meglio per te.
Ma perché ascoltare gli altri a volte può essere un bene? Perché tu sei troppo coinvolta, con le tue paure, le tue emozioni, i sogni, le aspettative. Non sei lucida. Mentre gli altri possono essere più obiettivi e darti, in buona fede, il consiglio migliore. Il punto di vista più oggettivo.
Ed è così che un pezzettino della mia stupida superbia si è sgretolato. Ma questa è in verità solo insicurezza. E’ la paura che spesso ti fa chiudere nelle tue posizioni. Non è che lo abbia capito oggi. Solo ho compreso come questa consapevolezza oggi mi sia utile.
Non solo, ho capito anche che infatti prima di affrontare qualcosa di nuovo mi metto così tanto a pensare (è proprio questo il problema dell’ overthinking) a tutti gli scenari futuri possibili, tutte le proiezioni, che alla fine non inizio nemmeno. Perché tutte le possibilità che mi sono prefigurata, per la mania del controllo, non mi piacciono. Non me ne piace nessuna. Quindi meglio lasciar stare, restare fermi aspettando qualcosa di meglio. Ma così è la stasi.
COME RISOLVERE IL PROBLEMA DELL’OVERTHINKING
Allora buttatevi nelle nuove avventure. Qualcosa succederà. Comunque andrà a finire sarà stata un’esperienza che ti potrà arricchire.

Quindi durante una semplice corsa mattutina, che consiglio come meditazione in movimento, ho compreso due cose importanti. Mettiti in discussione e accogli i suggerimenti degli altri. Se è una persona che ti vuole bene ancor meglio. E non cercare di prevedere sempre tutto. Abbraccia l’imprevedibile!!